Il sistema scolastico è obsoleto perché noi l’abbiamo reso obsoleto, con la tecnologia, con le telecomunicazioni e con la connettività.

- Sugata Mitra, Professore alla School of Education, Communication and Language Sciences dell’Università di Newcastle

A partire da questa riflessione e dalla nostra esperienza quotidiana, nel 2018 diamo vita al progetto AstraScuola, con l’obiettivo di creare una scuola più moderna e piacevole, dagli studenti per gli studenti.

Inizialmente abbiamo creato un diario digitale, iDiary, che permetteva ai professori di inviare i compiti alla classe, ricevere notifiche sugli aggiornamenti scolastici, materiali didattici e l’orario scolastico sempre aggiornato, facilitando la comunicazione tra studenti e professori.

Il nostro lavoro più importante è stato una piattaforma di tutoring per le scuole superiori, adottando un modello di near-peer tutoring. Così gli studenti potevano richiedere un aiuto nello svolgimento dei compiti, per ripassare un argomento o con percorsi più strutturati per riparare un debito, aiutati da un loro coetaneo.

I maggiori benefici per lo studente sono:

• vicinanza cognitiva: la prossimità e somiglianza tra le esperienze del tutee e del tutor permettono a quest’ultimo di conoscere meglio il livello di conoscenza dello studente ed erogare un livello di insegnamento adeguato, con esempi e metafore vicine alla vita di questi
• empatia: la vicinanza generazionale tra i due provoca la caduta delle barriere, generando un ambiente rilassato e piacevole per imparare, il tutor riesce a creare un legame con lo studente
• role model: il tutor rappresenta uno studente che è riuscito a raggiungere i risultati cui mira lo studente, infondendogli fiducia, motivazione, interesse e propensione al rischio

Invece i tutor grazie a questo modello consolidano le conoscenze sulle materie che insegnano e sviluppano soft-skills, come la comunicazione efficace e il team working.

Abbiamo sviluppato un algoritmo di matching proprietario, che trova il miglior tutor per le necessità degli studenti, basandosi sul profilo, sulle disponibilità e favorendo match tutor-tutee nella stessa scuola, così che conoscessero gli stessi professori e potessero dare consigli più precisi sulle modalità.

Le sessioni si svolgevano su Google Meet ed erano gratuite, in quanto crediamo che l’istruzione debba essere un diritto di tutti, soprattutto nei tempi di crisi in cui ci trovavamo.

Le scuole decidendo di aderire al progetto rafforzavano la comunità studentesca, grazie al servizio di sostegno allo studio, e potevano tenere traccia dell'andamento degli studenti grazie ai feedback in-app dei tutor.

AstraScuola ci ha insegnato molto sul product design, abbiamo imparato a creare un prodotto completo, farlo crescere con i feedback degli utilizzatori e a comunicarlo a diversi interlocutori: studenti, insegnanti, presidi e potenziali investitori. Astra nel suo anno di attività è arrivata in tre scuole, con più di 500 ore di tutoring erogate.