Nel 2020 abbiamo assistito ad una grande crisi, che ha costretto noi e i nostri coetanei a fare scuola dalle nostre case, Un cambiamento sofferto soprattutto dai più piccoli, che della scuola facevano il loro momento di socialità. Questo problema è particolarmente sentito dal 33.8% delle famiglie italiane che non possiede un computer, e da coloro che devono condividerne uno con tutta famiglia, 57% (dati rapporto ISTAT 2020). È stata proprio questa mancanza di dispositivi ad alzare il rischio di dispersione scolastica per tenti studenti in DAD.

Insieme a due amici, Jacopo e Matteo, abbiamo creato PC4U, un’iniziativa no-profit per donare un dispositivo agli studenti bisognosi attingendo da aziende o privati. Molte persone possiedono infatti vecchi computer che non usano più, macchine funzionanti che rimangono a prendere polvere su uno scaffale, a cui possiamo donare una seconda vita.

Tramite la nostra piattaforma web pc4u.tech, raccogliamo sia le donazioni che le richieste: i computer vengono ritirati dai volontari e portati in sede dove sono controllati e ricondizionati. Gli studenti poi passano a ritirare il loro nuovo computer, lucidato, sanificato e impacchettato da noi, pronto ad aiutarli per le loro future videochiamate, presentazioni, ricerche o tesine.

Il progetto ha conseguito un grande successo mediatico, che ha contribuito ad aumentare esponenzialmente il numero di risorse e di ragazzi che, di conseguenza, abbiamo potuto aiutare. Abbiamo avuto la fortuna di presentare a programmi e giornali come il TG1, La Repubblica, il Corriere della Sera e Che Tempo Che Fa. Abbiamo stretto partnership e collaborazioni con aziende come Informatici Senza Frontiere, Esprinet, Huawei e National Instruments.

A marzo del 2021 siamo stati nominati Alfieri della Repubblica Italiana per aver contribuito a ridurre il divario digitale con la nostra iniziativa, un bellissimo momento, prova per noi che nel nostro piccolo siamo davvero riusciti a fare qualcosa di bello e concreto.

Con questo progetto in un anno siamo riusciti a donare più di 1200 dispositivi, riattivando allo studio altrettanti studenti. Inoltre abbiamo evitato l’utilizzo di più di 90 tonnellate di CO2, necessarie per lo smaltimento dei computer.

PC4U è stato un progetto molto prezioso per la nostra crescita, ci ha permesso di affinare le nostre capacità di team-work e organizzazione, connetterci con tante persone fantastiche e imparare come sfruttare al meglio i social media per comunicare l'immagine e i valori di un brand a un pubblico.